Gavardo cambia, ma non abbastanza: per soli 44 voti la vecchia amministrazione si riconferma.
Gavardo in movimento mette radici ed ottiene un buon risultato: ben 881 persone, più del 14% dei voti validi, stanno credendo nei valori e principi oltre che nelle scelte e nelle proposte che sono alla base del nostro agire.
Vi ringraziamo per il sostegno e la fiducia che ci avete accordato: grazie a questi voti, un nostro rappresentante siederà in consiglio comunale per dare voce alle proposte che Gavardo in movimento sceglierà di portare avanti.
Esprimiamo grande soddisfazione per aver raggiunto quasi 900 voti, contro i 400 che ci venivano accreditati sulla base di conti ipotetici. Grazie a questo risultato possiamo dire di essere una realtà che rappresenta una parte non trascurante della popolazione gavardese.
Il rammarico per la riconferma di Vezzola con una manciata di voti è anche nostro ma non sentiamo la responsabilità che qualcuno ci vuole attribuire. La nostra proposta di affrontare la fase elettiva con un’alleanza forte tra PD e Gavardo in movimento avrebbe portato alla vittoria certa, ed un’attenta analisi dei risultati elettorali lo dimostra. Ma questa proposta, a discapito di tutti, non è stata accolta.
Adesso la campagna elettorale è finita ed un’altra fase inizia, più lunga e di duro lavoro. Questa nuova fase sarà all’insegna di due obiettivi:
a) continuare il lavoro di presa di coscienza e informazione sulle tematiche che abbiamo sviluppato in campagna elettorale per una maggior crescita del senso civico e della partecipazione dei cittadini;
b) vigilare sulle attività della nuova amministrazione affinché le decisioni della giunta siano il più possibile l’espressione dei bisogni e del volere della cittadinanza e non di una parte di essa.
Faremo un’opposizione attenta e rigorosa, assieme, a Gavardo Rinasce, sia dentro il Consiglio Comunale sia fuori dall’aula consiliare, facendo opera di informazione e di coinvolgimento dei cittadini nelle scelte che interessano la nostra comunità.
Al sindaco e alla nuova amministrazione chiediamo di tener conto che è stato eletto dalla minoranza dei votanti (poco meno del 43%) e ancor meno di cittadini aventi diritto di voto (30%). Pur avendo la maggioranza dei consiglieri, rappresenta solo la minoranza della popolazione. Lo invitiamo quindi a governare in maniera più partecipata, coinvolgendo realmente le minoranze consiliari e i cittadini nelle scelte amministrative, non solo con informazioni e comunicazioni a scelte ormai fatte. Tenga conto che esiste anche l’altra Gavardo. Una Gavardo impropriamente minoranza (Gavardo in Movimento e Gavardo Rinasce rappresentano il 55% dei votanti), una Gavardo forte, che intende riportare i cittadini a occuparsi del proprio paese.
Il futuro ci appartiene e faremo di tutto per evitare che si prosegua su strade che non hanno futuro e che non hanno l’approvazione dei cittadini.
Perciò, agli scettici e delusi che si chiedono cosa possiamo fare con questo risultato, diciamo, che si può fare “molto”, e per farlo chiediamo ai nostri elettori di continuare a sostenerci e a lasciarsi coinvolgere, ancora più di quanto hanno fatto in questa lunga campagna elettorale.
Con e per tutti voi che ci avete votato continueremo a lavorare per promuovere dentro e fuori dalle mura del comune quella visione dell’essere cittadini del mondo e del domani che ha caratterizzato la nostra campagna. Continueremo con entusiasmo ad occuparci dei Beni Comuni. Faremo lavoro di sensibilizzazione su tutte le tematiche a noi care, per far crescere la comunità, perché in questo crediamo stia la vera svolta del cambiamento. Per e insieme ai nostri elettori, vogliamo essere il volano attorno al quale il cambiamento si concretizza: verso un comune sobrio, trasparente, ecosostenibile e solidale, la strada è tracciata … dobbiamo solo camminare.