La seduta si è sviluppata soprattutto su due temi:
- la mozione presentata da Gavardo in movimento e da Gavardo Rinasce per la revoca della delibera relativa alla cava del Tesio
- la dichiarazione con cui Gavardo in movimento (seguita da analoga dichiarazione di Gavardo Rinasce) ha comunicato che non esprimerà più il proprio voto sulle delibere presentate dalla Giunta finché il Sindaco non sarà sospeso o non si autosospenderà.
Mozione sulla cava del Tesio
La mozione (clicca qui per leggere il testo integrale) presentata congiuntamente da Gavardo in movimento e Gavardo Rinasce chiedeva:
- L’annullamento della delibera dell’8 agosto che aveva approvato lo schema di convenzione con la ditta Fassa
- La ricontrattazione dei contenuti della convenzione con la ditta Fassa, con l’obiettivo prioritario di realizzare una strada alternativa alla viabilità ordinaria
- L’impegno a coinvolgere in questo nuovo percorso i momenti istituzionali corretti (consiglio comunale, commissione territorio e ambiente, ecc.) e i cittadini
La maggioranza non ha accettato la proposta. La replica è stata affidata in toto al vicesindaco e assessore (in)competente Bertoloni che ha ripetuto le cose dette in precedenti occasioni, sostenendo che più di quanto previsto in convenzione non era possibile ottenere. Contrariamente a tutte le altre occasioni il Sindaco, significativamente, non ha aperto bocca se non per richiamare al silenzio il pubblico che partecipava numeroso alla seduta. Naturalmente nessuno dei consiglieri di maggioranza ha detto la sua; ma a questo ormai siamo abituati.
La mozione è stata quindi respinta. Crediamo che la maggioranza abbia perso un’occasione per dimostrare di avere veramente a cuore gli interessi dei cittadini gavardesi.
Puoi cliccare qui per leggere il testo dell’intervento del nostro capogruppo.
Dichiarazione di non espressione del voto.
Dopo la mozione sulla cava c’erano all’ordine del giorno una serie di delibere per le quali era prevista la votazione. Alla prima di queste, al momento del voto il nostro capogruppo ha letto una dichiarazione con la quale comunicava che da quel momento non avrebbe più partecipato al voto delle delibere presentate dalla Giunta finché fosse stato presente in aula il sindaco che, a seguito della recente condanna penale, consideriamo politicamente sospeso e che non riconosciamo più come sindaco del nostro comune (clicca qui). Analoga dichiarazione è stata presentata anche da Gavardo Rinasce che ha condiviso la nostra proposta di prendere una posizione decisa nei confronti del sindaco dopo la sua condanna penale sulla vicenda del comandante Sartori.
Ascolta la dichiarazione di voto di Silvio Lauro
Ad ogni delibera i consiglieri di minoranza hanno prima espresso quale sarebbe stato il loro voto e subito dopo sono usciti dall’aula per non partecipare al voto.
La presa di posizione delle minoranze ha colto di sorpresa il Sindaco (almeno così sembra) che ha risposto in maniera disordinata, un po’ scomposta e incoerente, approfittando di ogni dichiarazione di voto per presentare un’argomentazione a sua difesa o contro la nostra presa di posizione. Il nostro capogruppo ha cercato di rispondere in ogni occasione possibile, ribadendo in particolare che la nostra è una presa di posizione puramente politica, che non vuole scavalcare la magistratura o gli enti preposti e che nessuno di noi vuole ergersi a giudice.
Questi in sintesi gli altri temi all’ordine del giorno e la nostra posizione:
- Revisione statuto Secoval.
La revisione è dettata dalla necessità di recepire le nuove norme contenute nel decreto legislativo 175 del luglio scorso. A parte alcuni aspetti formali, abbiamo espresso la nostra preoccupazione sulla possibilità che in luogo di un consiglio di amministrazione possa essere nominato un Amministratore Unico.
Il nostro voto sarebbe stato di astensione
- Tariffe IMU e tariffe Tasi: vengono ribadite le tariffe dello scorso anno.
Il nostro voto sarebbe stato contrario perché materie connesse al bilancio
- Approvazione DUP (Documento Unico di Programmazione)
Si tratta teoricamente di un importante documento di programmazione delle attività comunali ma in pratica, come dichiarato dal sindaco in una precedente seduta, è un documento inutile che finisce in un cassetto.
Il nostro voto sarebbe stato contrario
- Bilancio di previsione 2017
Non abbiamo fatto osservazioni, essendo sostanzialmente una fotocopia del bilancio 2016 con alcune, poche variazioni, di un qualche significato
Il nostro voto sarebbe stato contrario
- Approvazione rendiconto di gestione dell’Istituzione Museale e chiusura attività
La delibera approva il rendiconto finale e dichiara finalmente chiusa l’attività dell’istituzione museale, cui è subentrata la Fondazione Piero Simoni.
Il nostro voto sarebbe stato di astensione
- Approvazione Regolamento comunale per mercato settimanale
Sono state apportate alcune variazioni al precedente regolamento, tra cui l’eliminazione di due “posteggi”e la fissazione a 12 anni della durata della concessione
Il nostro voto sarebbe stato di astensione.